lunedì 26 marzo 2012

Stormy Monday #1


Il pigro avvio di una bella stagione
(19-25marzo 2012)

Primo weekend di primavera segnato dalla finale regionale di Italia Wave 2012, sabato sera alle Cantelmo di Lecce. Al solito, occasione per tastare il polso alle realtà emergenti delle Puglie a quasi un anno da quell’Italia Wave made in Salento che ha diviso non poco organizzatori e pubblico. Otto le band che si sono esibite nel corso della serata e che hanno dovuto lottare con l’acustica non proprio eccellente delle Officine.
Esatto, è il caso di scaricare magnanimi dalle spalle degli emergenti parte del fardello di una serata musicalmente dimenticabile ed emotivamente fredda: non proprio quanto ci si aspetterebbe da una truppa di giovani musicisti che dovrebbe rappresentare il meglio sulla piazza.
Così tra baccanali poco convinti ammiccanti al punk (si salvano forse gli impetuosi Malanga & Baby Blue), cenni folk e testi social-imbarazzanti, la spuntano alla fine i leccesi Uro (Pierluigi Sabato, basso; Jory Stifani, chitarra; Alberto Scarpello, batteria), effettivamente gli unici ad aver regalato qualche breve suggestione grazie a un post-rock non certo rivoluzionario ma coinvolgente, complesso e in continua metamorfosi. Resta da vedere se i tre riusciranno a imporsi anche su scala nazionale con una concorrenza ben più sostanziosa.
Nel frattempo forse bisogna cercare altrove la “Puglia migliore”. Forse nel jazz avveniristico di Giorgio Distante: il trombettista di Cisternino ha presentato al Corto Maltese leccese il nuovo progetto “RAV” che approfondisce il rapporto tra lo strumento e le tecniche elettroniche, allacciandosi a una lunga tradizione che parte da Jon Hassell e che arriva ai Duemila nelle variazioni sul tema scandinave di Nils Petter Molvær e Arve Henriksen.
Di assoluto rilievo anche l’iniziativa Artisti PerBene, organizzata da Simone Franco e Stefania Negro, che lunedì 19 ha presentato al Teatro Paisiello (gratuitamente) un evento omaggio a tre grandissimi poeti di cui ricorrono i rispettivi anniversari della morte: Carmelo Bene, Dino Campana, Walt Whitman. Una serata affascinante  all’insegna dell’arte multidisciplinare che ha visto la partecipazione di numerosi musicisti di primo livello (tutti a titolo gratuito): Enza Pagliara, Gianluca Milanese, Claudio Prima, Roberto Gagliardi, Salvatore Casaluce, Mauro Tre, Emanuele Coluccia e Pierpaolo Leo, che ha portato con sé le sue onde martenot.
Tutto ciò mentre Erica Mou, fresca di incensatura sanremese, è partita in tour (il 22) proprio dalla sua Bisceglie, spiegando alla stampa la decisione con toni da locandina elettorale (“Una scelta d’amore per la città”). L’interessante evento promosso da Rockit, Maledetta Primavera, ha raggiunto pure il Salento: all’Arci Rubik di Guagnano (performance dei Kyle) e al Sum – km97, con il personalissimo progetto Ensumble.
La Puglia ha inaugurato in questo modo la bella stagione, in attesa di scoprire se la canicola targata 2012 sarà in grado di bissare i fermenti musicali dell’annata precedente.
Roberto Rizzo

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